-
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
mi sto rendendo conto che su telegram non sono pochi i canali interessanti (non gruppi, proprio canali).
ne ho scelti alcuni, di cui ho dato brevissima descrizione + link adesso sul ‘mio’ canale (https://t.me/slowforward).
chi vuole li può dunque trovare qui:
https://t.me/slowforward/7670¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
la poesia italiana contemporanea è l’unico campionato in cui i fuoriclasse giocano in serie c, e sono invidiati dai brocchi che giocano in a
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
il fatto che di guy debord si perda traccia mi sembra perfettamente pertinente alla situazione della cultura scritta o letteraria, diciamo, di questo periodo storico italiano. periodo di spettacoli(ni) e canzone. tutti in piedi, è tornato il teatro, tornano la valdoca giuliva e tutti i performanti. i conti tornano. c’è addirittura chi manda la parte a memoria.
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
Qui i libri si impolverano pure dentro, arrivano gli insetti. Fuori, fascisti e mafie si pigliano la reggenza del paese, ma diciamo del pianeta.
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
ho fatto un secondo ‘margo’, ieri: https://slowforward.net/2025/10/17/margo-002-affannarsi/
hmm – forse in verità questo è un video anche …superfluo, considerando che torna e ritorna sulla parola (e prassi) “poesia”.
definirla marginale è oggettivo, ma è anche poco interessante.
i margini che mi interessano (quasi i soli direi, in letteratura) sono del tutto altri. la sperimentazione letteraria ha veramente pochissimo a che fare con la cosa nota come “poesia” (specie in italia)…¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
pian piano dovrò, penso, un po’ radicalizzare il discorso fatto nel post “distinguere i paradigmi” (https://slowforward.net/2025/10/16/distinguere-i-paradigmi/) perché veramente sembra che le cose non siano (mai) abbastanza chiare. per quanto si spieghi, non è mai sufficiente.
la distanza tra il contesto ancora noto come “poesia” e l’infinita iridescenza dei linguaggi che attraversano il (e sono attraversati dal) senso è veramente abissale. e sembra che l’italia sia tra i paesi meno disposti a rendersene conto.
[https://noblogo.org/differx/pian-piano-dovro-penso-un-po-radicalizzare-il-discorso-fatto-nel-post]¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
https://differx.noblogs.org/2025/10/16/the-meaning-of-the-word-israhell/
#israhell #Gaza #genocide #Palestine #prisoners #captives #hostages
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
sabato andando a parma per l’incontro su costa e vicinelli porterò con me copie del n. 19 de “la scuola delle cose”, dedicato alle scritture di ricerca. chi si trova a passare potrà trovarlo/trovarmi là.
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
-
ottobre è letteralmente impazzito. non riesco a tener dietro al cumulo di incontri avvenuti, imminenti, in programma.
solo ieri, quattro o cinque – ma sicuramente di più – reading, mostre e presentazioni contemporanee tra Roma e fuori.
sono stato assente ovunque, preso da faccende extraletterarie.
ma anche avessi potuto dedicarmi a una cosa, quale avrei scelto?anni fa si parlava di una specie di coordinamento cittadino per gli eventi, ovviamente mai realizzato.
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶
¶¶¶¶¶


