tolto il caso di ‘esiste la ricerca’, che è tutto particolare (=nessun microfono, nessun video), va detto che in altri infiniti casi di letture, incontri, discussioni e confronti, l’assenza di una registrazione audio o video è comunissima.
è un segno, forse, dello scarso interesse effettivo degli stessi partecipanti? di un’abitudine alla volatilità della parola? della fiducia nella pura anzi mera ‘diretta’, a scapito di documentazione+ricordo? o è soltanto distrazione, o sciatteria?
marco giovenale 